Futures benzina: incertezze di approvvigionamento e rischi geopolitici

Il prezzo dei futures sulla benzina alla Borsa Mercantile di New York (NYMEX) ha mantenuto il suo trend ribassista, scendendo quasi del 38% rispetto all’ultimo massimo storico raggiunto a giugno 2022, a causa delle preoccupazioni crescenti sul debole andamento della domanda. Ci sono tuttavia molti fattori che incidono sul prezzo dei futures sulla benzina, tra cui l’incertezza sull’approvvigionamento e i rischi geopolitici. In questo articolo, esploreremo cosa sono i futures sulla benzina, la loro performance storica, l’analisi corrente e le previsioni degli analisti.

Cosa sono i futures sulla benzina?

I futures sulla benzina sono contratti legali per l’acquisto di carburante a prezzi fissati, con la consegna e il pagamento previsti per un futuro momento. La benzina rappresenta la quota maggiore dei prodotti petroliferi, con circa il 40-45% del petrolio grezzo che viene raffinato e trasformato in benzina, mentre il resto viene utilizzato per produrre altri prodotti come il diesel e il carburante per aerei. I contratti futures sulla benzina RBOB vengono scambiati presso la NYMEX, che fa parte del gruppo Chicago Mercantile Exchange (CME). La benzina RBOB è una benzina riformulata che brucia meglio rispetto alla benzina normale, riducendo le emissioni di inquinanti nell’aria, come indicato dall’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente degli Stati Uniti (EPA).

Performance storica dei futures sulla benzina

I futures sulla benzina sono scesi al minimo storico di circa $0,50 per gallone a marzo 2020, riflettendo il calo dei prezzi del petrolio, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia di Covid-19. La domanda di petrolio a livello globale è crollata di 8,8 milioni di barili al giorno (mb/d) nel 2020, mentre l’offerta è diminuita di un record di 6,6 mb/d, secondo il rapporto del mercato petrolifero dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA). La riduzione della domanda ha causato il crollo delle raffinerie e l’accumulo di scorte di prodotto, costringendo alcune raffinerie a chiudere per un periodo indeterminato. Il prezzo dei futures sulla benzina è aumentato del 52% nel 2021, dopo una diminuzione del 9% nel 2020.

Analisi dei futures sulla benzina

Il prezzo dei futures sulla benzina ha continuato a scendere dopo il nuovo massimo storico raggiunto a giugno 2022, scendendo sotto i $3/gal ad agosto. Ci sono molte incertezze che incidono sul prezzo dei futures sulla benzina, tra cui l’approvvigionamento incerto e i rischi geopolitici. La recessione globale è un’ulteriore minaccia, in quanto le banche centrali delle economie avanzate hanno aumentato le politiche monetarie restrittive per contenere l’inflazione, il che potrebbe portare ad una recessione o comunque ad un rallentamento delle economie, e pertanto ad una diminuzione della domanda di benzina. Inoltre, la decisione dell’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC) di ridurre la produzione di petrolio di 2 milioni di barili al giorno a partire da novembre 2022 ha creato ulteriore incertezza sullo scenario dei prezzi dei futures sulla benzina.

Previsioni degli analisti

Gli analisti sono divisi sulle previsioni dei prezzi dei futures sulla benzina per il 2023 e oltre. Alcuni prevedono una diminuzione del prezzo della benzina a causa della diminuzione della domanda, mentre altri prevedono un aumento del prezzo a causa della riduzione dell’offerta e dell’incertezza geopolitica. Inoltre, l’evoluzione della situazione in Ucraina potrebbe influire sui prezzi dei futures sulla benzina, poiché le sanzioni contro la Russia potrebbero portare ad una riduzione dell’offerta di petrolio.

In sintesi, i futures sulla benzina sono influenzati da molteplici fattori, come l’incertezza sullo scenario dell’approvvigionamento e i rischi geopolitici, ma anche dalla domanda e dall’offerta di petrolio. Gli analisti sono divisi sulle previsioni dei prezzi dei futures sulla benzina per il futuro, ma è chiaro che la situazione resta incerta e in continua evoluzione.